CAMST presenta EXIT per dire basta alla violenza contro le donne il primo vademecum proposto da un'azienda che raccoglie appunti e consigli utili per la prevenzione e il contrasto della violenza maschile contro le donne.
Realizzato in collaborazione con COSPE Onlus e D.i.Re, Donne in Rete contro la violenza.
Bologna, 24 novembre 2016 – Camst, azienda di ristorazione italiana, rafforza il proprio impegno nella valorizzazione e nel rispetto dei diritti delle donne, presentando "Exit", uscite di sicurezza dalla violenza: il primo vademecum aziendale che raccoglie appunti e consigli utili per la prevenzione e il contrasto della violenza maschile contro le donne.
Grazie alla collaborazione con COSPE Onlus e D.i.Re., Donne in Rete contro la violenza nasce un progetto editoriale unico, impreziosito dai disegni della illustratrice e vignettista Stefania Spanò, in arte Anarkikka, che offre informazioni concrete alle donne in modo efficace e diretto.
Come riconoscere le forme di violenza, oltre a quella fisica, e in che modo diagnosticare se la propria relazione sentimentale è a rischio?
A chi rivolgersi se si è state vittime di violenza o se un'amica corre il pericolo di esserlo?
Che cosa si può fare dal punto di vista legale per allontanare il partner violento?
A tutte queste domande si trova una risposta nella pubblicazione che la Camst distribuirà a tutti i propri dipendenti, 13 mila sul territorio italiano, di cui oltre l'80% sono donne.
"Nel corso della mia presidenza, commenta Antonella Pasquariello, presidente di Camst dal 2012, il nostro impegno si è focalizzato su iniziative che hanno avuto l'intento di aiutare le donne che hanno subito violenza a riappropriarsi della propria vita. Abbiamo ad esempio effettuato 40 inserimenti lavorativi grazie al progetto "E' ora di cambiare tono". Sentivamo la necessità di continuare questo percorso perché solo facendo informazione e educando al rispetto delle differenze, a partire anche dall'interno di un contesto aziendale, si può sperare di eliminare ogni tipo di discriminazione".
Anche la Sen. Valeria Fedeli, Vice Presidente del Senato della Repubblica, che ha scritto la prefazione della pubblicazione ha insistito sull'importanza della informazione su "una questione che non è né femminile né privata, ma sociale e politica".
"L'educazione e l'informazione sono fondamentali nella prevenzione e nel contrasto della violenza sulle donne. Per questo, come ong da sempre attiva sui diritti delle donne in Italia e nel mondo e sul fronte delle discriminazioni - dichiara Debora Angeli, responsabile per la tematica equità di genere e diritti delle donne di COSPE- abbiamo lavorato con Di.re e Camst sul fronte informativo, curando i contenuti del sito www.puntodonne.it. E siamo felici dunque di collaborare con queste realtà anche per un'iniziativa come il vademecum di Anrakikka che può rappresentare uno spunto anche per altre aziende in Italia".
--
www.CorrieredelWeb.it
Invia un commento:
0 comments: